Spiegazione a Santa Cruz del nostro dispositivo
 

Soddisfazione

Guardate il servizio 

 

http://www.youtube.com/watch?v=nCVgGrnh2Pc

 

 
Il dolore nelle ulcere
 

Il dolore è un problema importante nella vita di un paziente con ulcera agli arti inferori  .

Lo è per il paziente ma anche per la famiglia tutta. Diventa un problema familaire ma anche sociale

Diventa un problema che incide in maniera fondamentale sulal qualità di vista del paziente

Ma ricordatevi che non tutte le ulcere danno dolori

Alcune danno solo fastidio

Spesso si dice che il dolore sia fondamentale per fare diagnosi eziologica del tipo di ulcera.

Infatti nelle ulcere venose il dolore è piu un fastidio e solo in cert tipi con infezione o necrosi compare il dolore..

Invece nelle ulcere di origine arterioso il dolore è una caratteristica costante.

Bisogna dire che spesso il dolore in questi casi si somma al dolore della arteriopatia.

Negli altri tipi di ulcere ( neoplastiche, reumatiche , raumatiche, il dolore è variabile.

Spesso l’ulcera venosa é caratterizzata da infezione e iperessudazione della lesione, macerazione del margine perilesionale con iperemia della cute perilesionale. In questi casi anche l’ulcera venosa presenta come sintomo il dolore che viene esacerbato dalla posizione declive e dalla immobilità

Dopo terapia con antibiotico ,elastocompressione e ossigenoterapia con l’Ulcosan che fa diminuire  l’essudato abbiamo sempre notato la dminuzione e a volte la scomparsa del dolore.

Il sintomo dolore appare come un elemento discriminante nella diagnosi differenziale delle ulcere degli arti inferiori. In particolar modo il suo esordio, le esacerbazioni o la diminuzione con i cambiamenti di posizione dell’arto rappresentano un faro nell’orientamento diagnostico delle stesse.

Un piano di fisioterapia o semplicemente un favorire il movimento attivo o passivo magari solo con una pedialiera servoassistita può fare diminuire in maniera considerevole il dolore

Il dolore quindi nelle ulcere flebostatiche non è frequente e di intensità non significativa. Quando è presente in maniera significativa è determinato dall’infezione dell’ulcera.

La identificazione della specie batterica,la terapia antibiotica per via sistemiva ed un’accurata detersione e l’utilizzo  della ossigenoetarpia normobarica ha permesso, nella nostra casistica la risoluzione o la progressiva scomparsa del dolore.

 Diverso è il dolore nella ulcera di tipo e genesi arteriosa

 Le ulcere arteriose costituiscono il 10% delle ulcere degli arti inferiorire. Generalmente dipendono da una insufficienza arteriosa secondaria alla malattia aterosclerotica. Si definiscono anche ulcere ischemiche.

In genere sono secondarie nell’80% dei casi ad aterosclerosi e nel restante 20% ad altre cause (es. infiammatorie) per le quali restano però validi gli stessi concetti fisiopatologici ed etiopatogenetici.

La malattia aterosclerotica è caratterizzata dalla deposizione sulle pareti arteriose di un ateroma che progressivamente ne restringe il lume e provocano modificazioni d’ordine emodinamico macro e microcircolatorio, coagulativo e tissutale.

Le arteriopatie obliteranti croniche sono caratterizzate da una evoluzione relativamente lenta delle lesioni ostruttive permettendo per tale motivo  l’instaurarsi di meccanismi compensatori che possono efficacemente rallentare la progressione del processo ischemico.

In termini emodinamici una stenosi diventa potenzialmente capace di provocare una sintomatologia ischemica  e quindi anche una ulcera quando il lume del vaso è ridotto almeno del 75%.

L’ischemia può comparire durante la richiesta di maggior perfusione, come avviene nell’esercizio fisico, quando si estendono le lesion steno-ostruttive eper  il fallimento dei compensi.

La  ischemia in genere provoca  dolore a riposo o durante la deambulazione, seguito dalle lesioni trofiche ulcere.

 

 Ma vediamo I fattori di rischio

-Il fumo che uamenta il rischio di almeno 15-20 volte

 -Il diabete

-Dislipidemia con ipercolesterolemia

– ipertensione arteriosa

Ricordiamo che la ischemia porta prima o poi

con una evoluzione più o meno rapida a lesioni trofiche

a varie parti degli arti inferiori come dita, avampiede,

calcagno, malleoli e parte anteriore della gamba specie

 sul lato esterno che possono portare  anche alla

  amputazione dell’arto

 

Terapia dell’arteriopatia e dell’ulcera arteriosa

La terapia dell’ulcera va di pari passo con quella della

arteriopatia

Quindi per cercare di guarire l’ulcera e diminuire il dolore

 bisogna agire sulla ulcera e sulla arteriopatia

Poichè l’arteriopatia fa parte di un problema generale

bisogna lavorare assieme ai cardiologi, ai diabetologi,

ai fisoterapisti  per agire su tutte le cause e diminuire

I fattori di rischio e di possibile aggravamento del dolore

Ricordiamo che una deambulazione attiva o passiva è

fondamentale in quanto serve come pompa muscolare e

attiva il circolo collaterale.

Può essere utile una terapia medica con farmaci

vasodilatatori

Tra questi ricordiamo:

– pentossifillina e buflomedil␣

– ticlopidina e cardioarpirna

– sulodexide, mesoglicano, defibrotide, carnitina␣

-prostaglandine  di varia generazioni

 

Naturalmente il controllo dei fattori di rischio che abbiamo

citato Prima ( fumo, colesterolo, vita sedentaria eccc.)

 

La terapia chirurgica può essere

-radiologica interventistica con angioplastica e

posizionamento di uno stunt

-chirurgica tradizionale con bypass

Solo come ultima ratio ma a volte indispensabile per la

comparsa di una complicanza come necrosi o una gangrene

o per eliminare il dolore si arriva alla amputazione

 
INDICAZIONI ALLA OSSIGENOTERAPIA DISTRETTUALE
 

INDICAZIONI ALLA OSSIGENOTERAPIA DISTRETTUALE

Ricordiamo le indicazione alla ossigenoterapia normobarica

Ulcere flebostatiche

Ulcere  e soluzioni di continuo in arteriopatici

Ferite infette con flora mista

Piaghe o ferite o ulcere in pazienti diabetici

Osteomieliti aperte in piede diabetico

Lesioni di continuo in pazienti in terapia cortisonica come artrite reumatoide 

Trapianti cutanei a rischio per condizioni locali o generali o per accelerare l’attecchimento

Ustioni che sono infette o a rischio o per accelerare la epitelizzazione 

 
Curriculum del Dott Madeyski Paolo
 

Poiché molti ci hanno scritto chiedendo chi fosse il Dott Madeyski, per quelli che scrivono da regioni lontane riportiamo qui un curriculum per fare capire chi sia il medico che gestisce questo sito

CURRICULUM Dr. PAOLO MADEYSKI

Nato a Trieste il 28.08.1946 Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Padova il 19.07.1972 Abilitato alla professione medica a Padova il 02.02.1973

Dal Febbraio 1973 è Assistente nel reparto di Prima Chirurgia dell’Ospedale Civile di Treviso

Dal 1973 al 1976 : Incarico annuale di Insegnamento di Anatomia Artistica presso il Liceo Artistico di Treviso

Dal 1976 è Assistente presso la Divisione di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Sacile

Nel 1977 è Specializzato in Chirurgia Generale presso l’Università degli Studi di Trieste

Nel 1978 ottiene l’Idoneità di Aiuto in Chirurgia a Roma

Nel 1978 partecipa al primo centro di Endoscopia Televisiva in Italia

Corso pratico in Endoscopia Urologica presso il reparto di Urologia di Monaco di Baviera (Germania)

Dal 1980 è Aiuto della Divisione di Chirurgia dell’Ospedale Civile di San Donà di Piave

Nel 1981-1982 è iscritto alla specializzazione di Urologia di Verona

Dal dicembre 1981 è iscritto all’Ordine Provinciale dei medici Chirurghi di Venezia

Nel 1985 si diploma presso la Scuola Europea di Senologia di Orta San Giulio (Novara) diretta dal Prof. Umberto Veronesi

Nel 1986 segue il Corso Pratico di Urologia Audiovisiva presso l’Università degli Studi di Torino Nel 1987 ottiene l’idoneità a Primario di Chirurgia Generale

Nel 1992 segue un Corso di Perfezionamento alla Colecistectomia Laparoscopica presso l’Università degli Studi di Padova

Dal 1994 è Responsabile del Comparto di Chirurgia della Casa di Cura Rizzola di San Donà di Piave (Venezia) Dal 1994 è responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale della Casa di Cura Rizzola di San Donà di Piave (Venezia)

Nel 1992 in collaborazione con il Comune di San Donà di Piave (Venezia) e i medici del reparto di Medicina generale della città ha organizzato la “Campagna di sensibilizzazione per la Diagnosi Precoce del Tumore al Seno”

Nel 1993 ha dapprima ideato e quindi collaborato ai “Corsi di educazione al Non Fumo” nelle scuole del Basso Piave

Dal 1993 ad oggi ha tenuto varie conferenze sulla prevenzione dei tumori della mammella, della pelle (melanomi), del colon e sui tumori correlati al tabagismo e alla alimentazione

Dal 1993 è Webmaster del sito internet “Le Pagine della Salute” che è stato premiato dalla Rivista “PC World” nel 1994 con il terzo premio come sito medico sociale ed ha ricevuto segnalazioni da varie riviste italiane e straniere, siti universitari italiani ed esteri.

Alla fine degli anni ’80 ed inizi anni ’90 ha coordinato la parte medico sociale della trasmissione televisiva “San Donà e dintorni” Dal 2000 dirige la trasmissione medica “Tre minuti per la Tua Salute” in onda sulle televisioni regionali venete 4 giorni alla settimana Dal 1991 è responsabile della trasmissione radiofonica (ad emissione locale) settimanale “A tu per tu con il medico” di taglio divulgativo, basata principalmente sui temi della prevenzione

Negli anni ‘90 è stato amminstratore della locale Casa di Riposo

Dal 1999 è Coordinatore per Il Comune di San Donà di Piave (Venezia) della “Rete Città Sane” Dal 1999 è Vicepresidente della terza commissione (Sanità) del Comune di San Donà di Piave Dal 2003 lascia ogni incarico politico dedicandosi solo ad attività medica e sociale

Dal 2001 fa parte della Giunta del Dipartimento di Oncologia della USL N 10 Veneto Orientale

Ha partecipato a vari corsi universitari di formazione e diplomi in Colonproctologia, Senologia, Ultrasonografia intraoperatoria

Ha insegnato Chirurgia nella Scuola per Infermieri Professionali presso l’Ospedale Civile di San Donà di Piave E’ stato docente all’Università per la terza età a San Donà di Piave e a Breda di Piave (TV) E’ stato docente e Direttore Responsabile dei Corsi di Formazione e aggiornamento per Infermieri e addetti all’assistenza a San Donà di Piave (Venezia).

Ha pubblicato una quarantina di pubblicazioni scientifiche

Come chirurgo ha eseguito più di 30.000 interventi chirurgici

Nel 2002 ha ideato e brevettato a livello europeo la “Camera Iperbarica distrettuale” e sta portando avanti la sua produzione industriale in Italia e all’estero. Tale brevetto si è evoluto successivamente in Camera Normobarica e quidni in Vitosan e dal 2008 in ULCOSAN Negli ultimi anni ha brevettato a livello europeo alcuni presidi sanitari sempre con lo scopo di migliorare il benessere del soggetto: tra questi un materassino antidecubito e contro il mal di schiena; un materassino con ossigenoterapia incorporata per le ulcere da decubito; un erogatore di farmaci che viaggia con il paziente (utile spesso per la terapia antiblastica nei bambini ecc)e diversi altri come la padella discrete e il pappagallo visibile

Negli ultimi due anni ha cominciato ad elaborare un progetto per rendere disponibili alla popolazione prodotti che aiutino a mantenere il benessere fisico-mentale. Tra questi, il Tè verde chiamato Tè Verde del Benessere che risulta l’unico completamente naturale e ricco di antiossidanti con tutti i benefici del Tè verde. Tutto questo continua la tradizione del Dr. Paolo Madeyski di aiutare a prevenire le malattie e contribuire ad una vita sana nel pieno benessere di ciascuno. Prossimamente sarà disponibole Un Tè Verde Light, primo e unico in Europa sempre completamente naturale e senza dolcificanti.

Il 02.06.2010 è stato insignito della onorificienza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica per le attività sociali svolte verso la popolazione

Attualmente gestisce 6 siti in internet

www.lasalute.org

www.ilponte.ws

www.mpsystem.info

www.salusjuice.it

uno personale in work progress

uno edicato alla ossigenoterapia in work progress

Nell’anno 2011-2012 è stato Presidente del Rotary Club di San Donà di Piave

Nel Maggio del 2012 è stato invitato dall’Università di Santa Cruz di Tenerife a insegnare la ossigenoterapia normobarica con il proprio dispositivo Ulcosan.

Nel settembre 2013 viene invitato al Congresso internazionale di Barcellona sul Piede diabetico a illustrare la sua terapia con l’ossigeno

Nel aprile del 2014 fonda la Rete + Sicura che attualmente è costituita da 15 comuni attraverso la quale ( pagine interattive sui social networks) raccoglie le informazioni sulla sicurezza e stimola le amministrazioni e le istituzioni a lavorare per una sicurezza globale ( socio sanitaria)

Da 25 anni ha fondato la Associazione Onlus “ Movimento per la città Il Ponte” con la quale svolge attività sociosanitaria e programma eventi a scopo benefico per il territorio Veneto Orientale

Ne 2014 brevetto nuovo dispositivo ULCOSAN NEW che viene progettato , stampato e ottiene tutte le registrazione a metà settembre 2015 con la distribuzione in Italia e Spagna e Canarie in ottobre 2015

Nel Novembre 2015 partecipa al secondo Congresso della SIMCRI a ROMA esponendo la terapia con la ossigenoterapia normobarica

Nel dicembre del 2015  entra come docente nell’Università Popolare degli Stili di Vita

Nel dicembre 2015 entra a far parte dello Staff Medico di Dama Salus a Trani e della Struttura Clinica RH a Corato ( Trani ) 

Nel Dicembre 2015 viene introdotto dal Dr V. Di Donna nello Staff Medico della J. Clinical per la terapia rigenerativa con l’ossigeno

Negli anni 2012 a tutt’ora svolge attività di prevenzione per le malattie neoplastiche andando in vari comuni a fare una conferenza alla sera e poi nello stesso paese a fere visite gratuite di prevenzione sulla patologia trattata alla sera

In questo tipo di prevenzione si inseriscono i Sabati della Prevenzione che si tengono a Cà Savio nei sabati da ottobre ad aprile , ospiti di Artiano Bodi , facendo una conferenza su alcune patologie assieme ad una cena offerta dal Cav Bodi

Nel gennaio 2016 lancia un progetto per “ Ama il Tuo Seno “ che permette alle donne di arrivare alla diagnosi di tumore al seno nel giro di 7 giorni e di arrivare alla terapia chirurgica entro 15 giorni, senza che la donna si rivolga a strutture privatamente

 

Nell’ottobre 2016 partecipa come relatore al terzo congresso della SIMCRI a Corato in occasione della inaugurazione della RH di Corato

Dal maggio 2017 viene richiesta la sua partecipazione per  operare le neoplasie mammarie nell’Ospedale civile dove si reca con le sue pazienti ad operare gratuitamente

Il 13 dicembre 2017 viene insignito dalla Cittadinanza Onoraria di Cavallino Treporti per merito sociali nel territorio del comune

Il 25 aprile 2018 verrò insignito all’Ordine dei Cavalieri di Malta per meriti in ambito sociale nella Provincia di Venezia

Il primo dicembre del 2017 Forza Italia lo presenta come candidato a Sindaco di San Donà  per le elezioni del maggio 2018 come Sindaco del Centro Dx ( attualmente meno  la Lega )