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La storia dell’ossigenoterapia normobarica per le lesioni trofiche degli arti inferiori
 

  Per riassumere la storia della ossigenoterapia normobarica per le lesioni trofiche degli arti inferiori dobbiamo dire prima Quali sono le lesioni trofiche degli arti inferiori Perchè si cominciò ad usare la ossigenoterapia normobarica Cosa significa ossigenoterapia normobarica Come e quando si usò tale terapia e alla fine come è stata la evoluzione di tale […]

 
Efficacia scientifica e vantaggi economici della ossigenoterapia normobarica per le ulcere degli arti inferiori
 

EFFICACIA SCIENTIFICA  E  VANTAGGI ECONOMICI DELLA OSSIGENOTERAPIA TOPICA NORMOBARICA PER LA TERAPIA DELLE ULCERE TROFICHE DEGLI ARTI INFERIORI La patologia: di cosa si parla   I problemi vascolari legati a deficit arterioso e all’insufficienza venosa a carico degli arti inferiori rappresentano la causa principale delle lesioni trofiche degli arti inferiori. Le cause di tale lesioni […]

 
Differenza tra ossigeno terapia iperbarica e ossigeno terapia normobarica per la terapia delle ulcere degli arti inferiori e del piede diabetico
 

Spiegare la differenza tra ossigenoterapia iperbarica e ossigenoterapia normobarica è certamente una fatica inutile per molti ma non per tutti. Medici e addetti alla sanità o a operatori di centri sportivi o a sportivi di immersione sanno benissimo la differenza. Ma non tutti sono addetti al lavoro e non tutti trattano o conoscono la differenza […]

 
Lipofilling Rigenerativo: nuova terapia per le ulcere degli arti inferiori
 

l trattamento delle ulcere croniche con il Lipofilling Rigenerativo Il Lipofilling Rigenerativo: storia, descrizione, usi, esperienze e sviluppi futuri Dal mese di marzo 2013 anche nella divisione di Chirurgia della Casa di Cura Rizzola a San Donà di Piave si inizia una nuova tecnica per la terapia delle ulcere croniche degli arti inferiori. Questa tecnica verrà […]

 
Ossigenoterapia domiciliare: facciamo chiarezza
 

    Ultimamente si parla molto di ossigenoterapia domiciliare rispetto alla ossigenoterapia ospedaliera   Quando si parla di ossigeno terapia domiciliare si pensa subito all’uso tradizionale di tale terapia. quella usata per le malattie respiratorie. Ma a noi interessa fare chiarezza su altro tipo di ossigeno terapia: quella usata per le lesioni trofiche degli arti […]

 
Sinergia di MPSystem e Alerta Medica Canaria
 

Da questo mese è iniziata una collaborazione tra MPSystem e Alerta Medica Canaria che esegue la nostra terapia sia in ambiente sanitario che a domicilio esattamente come in Italia Riportiamo qui sotto come Alerta Medica presenta la terapia e abbiamo messo anche la traduzione italiana   Desde Alerta Médica siempre intentamos hacer tu vida más […]

 
Valutazione clinica dell’osteoporosi e densitometria oseea ad ultrasuoni (QUS)
 

Considerato quanto è importante la diagnosi della osteoporosi nelle persone anziane e tenendo presente che  noi ci occupiamo di persone che presentano le ulcere degli arti inferiori e lesioni di piede diabetico che si trovano in queste persone a rischio di osteoporosi con piacere pubblichiamo l’ultimo articolo scritto dal Dr Francescon , geriatra ma specialista di osteoporosi

 

Valutazione clinica  dell’osteoporosi  e densitometria oseea ad ultrasuoni (QUS)

 Dott.Alessandro Francescon , Specialista in Geriatria e Gerontologia

 Ambulatorio Osteoporosi   -Clinica Rizzola   San Donà di Piave-

     

   L’Osteoporosi è una malattia multifattoriale che comporta l’insorgenza progressiva di marcata fragilità

ossea con comparsa di fratture anche spontanee, spesso con recidive che sono causa nel tempo di disabilità

e riduzione della qualità della vita. Tale patologia è riconosciuta come Malattia Sociale dall’Organizzazione

Mondiale della Sanità, sia perché in costante aumento, correlato all’invecchiamento demografico della

popolazione, sia per la rilevanza del suo impatto sociale, sia per i costi che la disabilità determina. Solo in

anni recenti sono state proposte terapie efficaci che hanno dimostrato, in diversi studi, la riduzione 

nel tempo dell’incidenza delle fratture e conseguentemente della spesa sanitaria.

 

          Una attenta indagine clinica verso tale patologia è indispensabile per un corretto inquadramento

diagnostico, sia al fine di poter effettuare  una diagnosi differenziale verso altre malattie, che per poter

introdurre  adeguate  norme di prevenzione e di terapia.

 

          Importante  strumento nella valutazione clinica è sicuramente la densitometria ad ultrasuoni (QUS),

che risulta, oggi, ampiamente diffusa tanto  da essere una delle  metodiche  piu’ usate , studiata  e validata 

dalla Comunità  Scientifica Internazionale, consente di  valutare la struttura ossea  calcaneare, ricca di

tessuto osseo trabecolare, che viene preso come riferimento proprio  per la sua  somiglianza con il tessuto

delle vertebre,  il  calcagno e le vertebre sono, infatti, tra le prime sedi ad essere colpite da un processo

osteoporotico.

E’ stato ampiamente dimostrato, sia nelle donne, che negli uomini, che i parametri  ultrasonografici 

costituiscono un importante indicatore di rischio di fratture osteoporotiche, in maniera non inferiore ai dati

rilevabili mediante la metodica nota come DEXA lombare o femorale. L’analisi  combinata dei parametri

ultrasonografici e dei dati clinici consente allo Specialista una  migliore previsione del rischio di frattura

( Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro). La MSOSD

(Mediterranean Society for Osteoporosis  and other  Skeletal  Diseases), in una sua recente recensione

relativa ad una campagna informativo educazionale sul tema dell’Osteoporosi, descrive la tecnica ad

ultrasuoni a livello calcaneare, ad oggi, come un mezzo avanzato e lo cita come un test estremamente

rapido, non invasivo, indolore  e sottolinea  l’utilizzo degli ultrasuoni anzichè delle radiazioni .

 

          Ad un approccio allo studio della densità ossea , risulta che altre sedi di esame  sono, più

frequentemente, le seguenti: radio prossimale e distale, falangi, vertebre lombari, femore prossimale, il

total body. Tuttavia, alcune di queste sedi  sono, peraltro, attualmente poco utilizzate, mentre altre, come

le vertebre lombari, sono ritenute da più Autori poco adeguate allo studio dopo i 65 anni per l’interferenza

di fattori artrosici, calcificazioni extrascheletriche  o per la presenza di  fratture vertebrali. Differenti 

risultano, infine, le indagini  strumentali che si possono eseguire, tuttavia è da rilevare che la nota AIFA 79 

prevede , attualmente, la  prescrivibilità da parte del S.S.N in classe A (pagamento del solo ticket, ove 

applicabile) di alcuni farmaci contro l’osteoporosi se valutata da indagini strumentali  eseguite con  le

seguenti  metodiche: DEXA femorale, QUS al  calcagno  e QUS alle falangi, oltre ad altre specifiche

condizioni di rischio.

         

          In conclusione, si può osservare che l’evoluzione tecnologica permette attualmente di valutare la

densità ossea con strumenti sempre meno invasivi, ma efficaci. La tecnica che utilizza gli ultrasuoni

rappresenta una metodica equilibrata tra l’assenza di invasività e la precisione diagnostica. Pertanto, poiché

l’obiettivo clinico primario della diagnosi di osteoporosi si fonda sulla necessità di prevenire le fratture, le

persone a rischio di osteoporosi ( donne in menopausa, anziani spesso affetti da polipatologia), possono

sottoporsi  con fiducia a questo esame  strumentale sia a  fini preventivi che terapeutici.

 
Perché l’anziano si frattura? Quali le possibilità di terapia e di prevenzione?
 

Torniamo sull’argomento OSTEOPOROSI in quanto è una patologia che spesso troviamo negli anziani che sono i pazienti che presentano maggiormente il problema delle ulcere agli arti inferiori E quindi prevenire tale patologia è utile a tutti ma in modo particolare alle persone con ulcere agli arti inferiori Presentiamo allora un interessante articolo del Dott. Alessandro […]

 
DENSITOMETRIA OSSEA CON TECNICA AD ULTRASUONI A LIVELLO CALCANEARE
 

Nei pazienti , specialmente nelle donne , di età avanzata il problema delle Osteoporosi è importante. Noi ne vediamo diverse in quanto visitiamo molte persone anziane che presentano ulcere agli arti inferiori. Spesso poi queste persone sono in trattamento con cortisone e quindi presentano una fragilità ossea. Per tale motivo abbiamo voluto compare alcuni esami […]

 
Consigli per infermieri e medici sulla elastocompressione
 

Consigli  per infermieri e medici sulla elastocompressione  Diamo qui alcuni consigli pratici per evitare complicanze o un uso non corretto nella elastocompressione Quando si esegua una elastocompresisone si deve  considerare che   – Il bendaggio deve essere  eseguito a partire dal piede, verso l’alto;  – Il piede va mantenuto per tuitta la fasciatura a 90%;  – […]